Editoria dragaiola
Le più recenti pubblicazioni della Contrada del Drago sono raccolte all’interno della collana de “i Quaderni dei Malavolti” e all’interno di questa collana sono catalogate le opere di molte firme dragaiole. Enrico Giannelli e Maurizio Picciafuochi con i loro “Dal primo all’ultimo” e “Ora come allora” raccontano storie di Palio, di Contrade e di fantini; Walter Benocci ha invece firmato “Girolamo Spannocchi. Capitano patriota e le monture alla Piemontese”, “Perché viva nei posteri la memoria degli Eroi. Dragaioli caduti nella Grande Guerra 1915 - 1918” e, in collaborazione con Giovanni Molteni, “La stoffa del Drago".
I grandi lavori di restauro eseguiti all'interno del nostro oratorio a cavallo del millennio hanno portato alla pubblicazione di due volumi “Santa Caterina del Paradiso. I restauri” editi nel 2004 e nel 2007. Risale invece al 1997 e fuori dalla collana dei Quaderni, “Il Rustichino restaurato. Oratorio di Santa Caterina delle Monache del Paradiso”.
All’interno dei Quaderni trovano anche spazio “La Madonna della Tegola”, edita in occasione della processione per la Domenica in Albis del 2014, “Ragazzi di Palla a Corda” di Roberto Brogi, che racconta uno spaccato della vita del rione, “La Compagnia del Drago in Camporegio” di G. Mazzini e “L’Ombra e l’Anima. Omaggio a Maria Grazia Daghini” artista autrice, fra l’altro, del nostro tabernacolo in Pallacorda.
Un altro importante filone di editoria, al di fuori della collana è quello relativo al territorio, a cui appartiene anche la prima pubblicazione edita dalla Contrada: “Il territorio del Drago 1879-1979”. L’importante mostra organizzata nella Cripta di San Domenico nel 1985 ha invece portato alla pubblicazione di “Un volo a Siena. 263 cartoline d’epoca”. Il cofanetto sul territorio si completa (per il momento) nel 2010 con l’opera di Gianfranco Campanini “Quando sei bella Contrada nostra”.